la nostra tavola
Rappresenta un connubio perfetto tra sapore, qualità e sostenibilità. Ogni ingrediente che selezioniamo per i nostri piatti viene attentamente scelto in base alla sua provenienza, preferendo prodotti locali e di stagione, coltivati in maniera naturale e sostenibile.
1. Marocca di Casola
La Marocca di Casola è un pane artigianale alle castagne prodotto nella valle della Lunigiana, tra il mare di Massa-Carrara e le cime delle Apuane. La zona, densa di boschi, usava principalmente farina di castagne per il pane, poiché la coltivazione del frumento era limitata. Le castagne venivano raccolte in abbondanza in autunno, essiccate in casotti di pietra riscaldati a legna di castagno e poi macinate lentamente nei mulini ad acqua. Ogni famiglia aveva un forno a legna e produceva il pane per la settimana. La Marocca, grazie alle patate nell'impasto, si conservava bene e si gustava con formaggi caprini morbidi e miele. Si produceva tutto l'anno, ma la maggior produzione era a novembre.
2. Pecorino latte crudo di Maremma
Il Pecorino a latte crudo della Maremma è un Presidio Slow Food prodotto nelle fertili pianure della Maremma grossetana, divise da quattro fiumi. Sin dal medioevo, questa zona è stata utilizzata per il pascolo stagionale delle greggi provenienti dalle montagne. Solo nel XX secolo la Maremma è diventata il principale luogo di produzione del pecorino in Toscana. Oggi, ci sono diverse realtà produttive, con allevatori che lavorano con razze autoctone e importate. Il latte è lavorato direttamente in azienda e il pecorino ha diverse forme e stagionature. Non esiste un disciplinare unico, ma il Presidio si impegna a promuovere l'uso esclusivo del latte crudo e la riunificazione degli stili di lavorazione. Tradizionalmente si produceva tra dicembre e giugno, ma oggi si fa tutto l'anno, escludendo i mesi più caldi e periodi con scarsa disponibilità di latte.
3. Testarolo
Il Testarolo artigianale pontremolese è un pane azzimo tipico della Lunigiana con una cottura unica e autoctona. Preparato con farina di grano, acqua tiepida e sale, la pastella viene amalgamata fino a ottenere una consistenza omogenea e vellutata. La cottura avviene nei tradizionali testi di ghisa su fuoco di legna, formando una campana che cuoce il testarolo. Una volta pronto, viene tagliato a rombi e fatto rinvenire in acqua bollente. La ricetta originale prevede un condimento di formaggio parmigiano o pecorino, basilico tritato e olio extravergine, creando un equilibrato sapore fragrante. La versione moderna lo condisce con pesto ligure.
4. Bottarga di Orbetello
La bottarga di Orbetello è un tesoro culinario proveniente dalla splendida città costiera di Orbetello, situata nella regione toscana, in Italia. Questo prelibato ingrediente è prodotto artigianalmente attraverso un processo tradizionale che coinvolge l'essiccazione e la salatura delle uova di pesce, solitamente del muggine o del tonno. La bottarga di Orbetello si distingue per il suo sapore unico e intenso, che si sposa perfettamente con molti piatti della cucina mediterranea. Viene spesso grattugiata e utilizzata come condimento per la pasta, arricchendo i piatti con un'esplosione di gusto salato e marino. La bottarga di Orbetello rappresenta una prelibatezza ricercata dagli amanti del buon cibo e una testimonianza dell'arte culinaria tradizionale della zona.
5. Sesamo di Ispica
Il sesamo di Ispica, coltivato nella regione siciliana, è un tesoro culinario grazie al suo sapore intenso e alle condizioni ambientali uniche. I produttori locali tramandano con passione l'arte della coltivazione, garantendo la massima qualità. Ricco di proteine, fibre e acidi grassi essenziali, il sesamo di Ispica offre benefici per la salute. La sua versatilità in cucina lo rende prezioso in molte ricette siciliane, mentre la sua presentazione dorata aggiunge eleganza ai piatti. Un seme che racchiude la storia, la tradizione e l'autenticità di questa regione affascinante. Assaporare il sesamo di Ispica significa immergersi in una esperienza gustativa unica e indimenticabile.